Scrittore irlandese. Recatosi in
Germania allo scopo di studiare Musica, nel 1895 soggiornò a Parigi dove
frequentò ambienti simbolisti e incontrò W.B. Yeats su consiglio
del quale, tra il 1892 e il 1902, compì diversi viaggi nelle Isole Aran.
Dallo studio dei costumi, del linguaggio e della cultura del popolo gaelico
abitante tali isole,
S. trasse ispirazione per la composizione di
un'opera narrativa (
Le isole Aran, 1907) e di numerose opere drammatiche
(
Cavalcata a mare, 1904;
Il furfantello dell'O vest, 1907;
Deirdre l'addolorata, incompiuta, 1910) rappresentate negli anni del
Rinascimento celtico all'Abbey Theatre di Dublino, di cui
S. fu
consulente letterario e direttore. In tali drammi
S. riesce a fondere il
realismo dell'ambientazione e dei personaggi al lirismo magico del linguaggio,
caratterizzato da un'evidente patina dialettale. Postumi furono pubblicati un
volume di poesie (
Poesie e traduzioni, 1909) che comprende anche
traduzioni da F. Petrarca e F. Villon, e la sua
Autobiografia (1965)
(Rathfarnham, Dublino 1871 - Dublino 1909).